Maltempo e ingenti danni; subìto lo stato di calamità e di emergenza. Servono immediati interventi dai governi regionale e nazionale.
Esprimo solidarietà a quanti hanno subìto danni a causa del maltempo di queste ultime ore ed ho immediatamente chiesto al Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta e al Premier, Paolo Gentiloni di “dichiarare lo stato di calamita’ naturale e di emergenza”.
L’ eccezionale ondata di maltempo ha colpito tutta l’isola con violenti nubifragi che hanno messo in ginocchio tantissime province siciliane e tra queste quella di Ragusa. Stamattina il quadro della situazione è devastante. Centinaia di immobili e mezzi distrutti dalla violenza delle piogge e dal forte vento; le città più colpite Modica e Scicli, ma in tutta la provincia di Ragusa si sono verificati allagamenti, molte strade inagibili, pericolo di caduta massi e muri di contenimento crollati. Non solo le infrastrutture gravemente compromesse e distrutte anche l’agricoltura in 48 ore ha avuto il definitivo colpo di grazia; nella maggior parte dei casi molti agricoltori hanno perso l’intera produzione che aveva richiesto investimenti e lungo lavoro.
I danni all’agricoltura sono ingenti, serre e colture a pieno campo completamente azzerate distrutte dal forte vento e dall’abbondante pioggia. Ho pertanto chiesto di proseguire immediatamente all’avvio della dichiarazione dello stato di calamità ed emergenza, invitando gli uffici competenti a procedere con urgenza e tempestivamente all’accertamento dei danni e alla delimitazioni degli stessi affinchè si possano subito ripristinare i luoghi fortemente a rischio e danneggiati.