Siciliani delusi, altissimo astensionismo, ennesimo frutto avvelenato della stagione Crocetta.
"Mancano centoventitre giorni alle elezioni regionali in Sicilia e non stupisce che il 55% dei siciliani è intenzionato a non votare. È l'ennesimo frutto avvelenato della stagione Crocetta.
I pessimi risultati dei suoi governi non hanno fatto altro che allontanare la gente dalle istituzioni, ritenute incapaci di comprendere fino in fondo e trovare soluzioni idonee ai tanti problemi che affliggono la nostra Isola. Lo dimostra, inoltre, quel mastodontico 85% di siciliani che, rispondendo al sondaggio di Demopolis, hanno bocciato gli esecutivi regionali che sono alternati in questi 5 anni di pessima gestione amministrativa.
Ed è assai prevedibile che questo dato inglobi non solo i governi e il presidente Crocetta ma anche l’intera Assemblea regionale, ostaggio di veti e contro veti, frutto di quella perenne ricerca dell'equilibrio all'interno di una maggioranza che ha sempre balbettato, seguendo per puro spirito di sopravvivenza le furbesche isterie politiche di Rosario Crocetta. Una stagione da archiviare, da relegare agli annali come una delle peggiori che la Sicilia abbia mai vissuto. È tempo di voltare pagina".