Blocco cantieri autostradali Rosolini-Modica. Non permetteremo che diventi “l’ennesima incompiuta siciliana”.
Pagamenti a singhiozzo e cavilli burocratici insidiano da sempre il completamento della Siracusa-Gela ed il nuovo paventato blocco dei lavori nei cantieri della Rosolini – Modica potrebbe oltremodo compromettere il cronoprogramma già fissato per l’ultimazione e soprattutto lo sviluppo economico - sociale di questo territorio e determinare il collasso di tante imprese e delle famiglie dei tanti operatori che vi lavorano.
Non permetteremo il blocco dei lavori annunciato per domani dall’impresa che sta realizzando l’opera. Sul fronte prettamente burocratico e delle controversie e contenziosi in atto, è urgente, l’interesse immediato del Cas per risolvere le varie questioni e scongiurare la chiusura del cantiere; com’è urgente, risolvere una volta per tutte, l’annosa questione dei pagamenti.
Che fine ha fatto l’impegno preso dalla Regione siciliana di avviare tutte le procedure tecniche, come da mio stesso sollecito del 21 ottobre scorso, per il pagamento diretto Regione-impresa aggiudicataria per evitare lo spiacevole e drammatico tira e molla dell’accreditamento delle somme al Cas prima e all’impresa dopo, a scapito di chi lavora e di chi si è impegnato economicamente per continuare l’attività pur senza le spettanze dovute?
Anche in questo senso si registra l’inerzia del governo Crocetta nel cercare di risolvere una problematica di grave emergenza sociale. Ognuno per le proprie competenze si dia da fare per garantire la prosecuzione dei lavori dei lotti Rosolini-Modica.
Stiamo parlando di una delle infrastrutture più attese in provincia di Ragusa, dove i lavori, fino ad oggi, sono andati avanti come da cronoprogramma e non permetteremo di bloccare tutto gettando le basi per l’ennesima “incompiuta siciliana”.